Fin da piccola sono sempre stata predominante caratterialmente infatti ho un carattere fortissimo e nelle mie vene scorre il cosiddetto “sangue freddo”.
In famiglia ho avuto sempre la meglio sugli altri ed ho sempre capeggiato nei gruppi di amiche ed amici come leader, non ho mai accettato che mi venisse detto cosa fare e ho tracciata da sola il mio percorso e la mia vita.
Dopo il liceo pedagogico ho frequentato l’università di Napoli la Federico secondo e ho conseguito la laurea triennale in psicologia.
Già su internet mi ero avvicinata al mondo del BDSM grazie ad una trasmissione che vidi in televisione tanti anni fa, e vidi queste donne chiamate padrone o mistress essere venerate da questi uomini chiamati schiavi o slave in inglese e nella mia mente si apri’ subito un universo di idee…
Iniziai a documentarmi a studiare e a capire le dinamiche di questo lavoro, e a quel punto avevo le idee chiarissime di ciò che volevo fare (da grande)
Ero così eccitata all’idea di sottomettere gli uomini al mio volere che non vedevo l’ora di farlo.. allora ho iniziato a inserire qualche annuncio sul web alla ricerca di chi desiderava invece il contrario ovvero essere sottomesso, ovvero gli schiavi..
Improvvisamente ho visto il telefono squillare in maniera esagerata e ci fu finalmente il primo incontro, un uomo di circa 50 anni che veniva da Roma incuriosito dal mio annuncio..
Incredibilmente al primo incontro ero tutt’altro che impacciata, avevo così tanto studiato e mi ero cosi’ tanto impersonata in un ruolo così naturale per me che mi venne facile sottometterlo…
Addirittura feci la tecnica del Pissing che consiste nell’urinare sullo slave per umiliarlo ancora maggiormente..
Non credevo a me stessa, avevo fatto la prima sessione ed ero soddisfatta di me, quello slave di allora tutt’ora mi viene ad incontrare regolarmente almeno ogni 4 o 5 mesi.
Da quel giorno di circa 6 anni fa, sono nata io Susanna Guerriero, Mistress Napoletana, studiosa accanita del mondo Bdsm e sperimentatrice sempre di nuove emozioni e di nuove sensazioni che scaturiscono nel far provare la soglia del piacere che arriva dal dolore e dal masochismo, dalla voglia di sottomissione e di essere umiliati.
Io conduco anche umiliazioni pubbliche in mezzo alla gente, e non ho limiti..